Mette tristezza sapere che questa è davvero l’ultima volta che l’autore ci porta a Holt, che non ci saranno altri libri postumi dopo questo inaspettato regalo. Haruf è maestro nel raccontare le persone comuni e infatti ci si affeziona agli abitanti di Holt, e ci sembra di conoscerla la via principale della cittadina di Holt, la sua taverna, il ferramenta. La strada di casa racconta la storia della sparizione e del ritorno di Jack Bourdette, e della moglie Jessie che affronta tutto questo, è un libro che fa riflettere sulla giustizia, la giustizia dei tribunali, la giustizia superiore alla quale ci affidiamo sapendo che in qualche modo ristabilirà l’equilibrio. La disperazione, il riscatto stanno nella quotidianità dei personaggi come in ciascuno di noi. E’ il quinto libro della trilogia di Holt – e questa frase la dice lunga sulla magia di Haruf- l’unico con un colpo di scena inaspettato.
Comments