CHI SONO
Sono una psicologa e psicoterapeuta iscritta all'Ordine degli Psicologi del Veneto, lavoro (in italiano e in inglese) come libera professionista a Mestre e Padova.
Sono una terapeuta EMDR, membro di EMDR Italia, in supervisione e aggiornamento continuo come previsto dall'associazione.
Sono abilitata all'uso della Rewind Trauma Therapy per il trattamento dei sintomi conseguenti all'esposizione ad eventi traumatici.
La prima parte della mia formazione e del mio lavoro si è svolta con bambini, adolescenti e genitori presso il servizio di Neuropsichiatria Infantile di Padova.
Mi sono diplomata in psicoterapia presso la scuole Area G di Milano. Il mio modo di lavorare nasce dal modello psicoanalitico che nel corso degli anni e della formazione ho integrato con approcci più diretti e concreti.
Presto ho cominciato a formarmi per seguire anche i genitori, gli adulti e le coppie.
Ho lavorato come psicologa psicoterapeuta del reparto giovani adulti dell'Ospedale Villa Santa Giuliana di Verona.
Sono stata docente di psicologia dell'età evolutiva presso il corso di laurea di Terapia della Neuropsicomotricità dell'Università di Padova.
Ho fatto parte del consiglio direttivo dell'Associazione Genitorialità di Padova lavorando in diversi progetti di formazione con professionisti e genitori.
Ho lavorato come psicoterapeuta presso il centro Soranzo per la cura delle dipendenze.
Oltre alla passione, allo studio e all’esperienza, per un buon terapeuta è necessario aver fatto un lavoro di terapia personale solido e approfondito. Non si può essere buoni terapeuti senza prima essere stati pazienti.
Mi sono occupata di sostegno agli operatori dell'organizzazione Medici Senza Frontiere.
Ho fatto parte dello staff di Emergency in Darfur, Sudan.
Ora faccio parte dell’equipe di sostegno psicologico dell’organizzazione spagnola Proactiva Open Arms.
Mi occupo di accompagnare i soccorritori e i volontari che si imbarcano e lavoro per la prevenzione e il trattamento di disturbi da stress post traumatico (PTSD) e burnout.
Il lavoro in ambito umanitario mi consente di essere parte attiva nel sostenere una visione del mondo più equa.
Leggo molti libri di narrativa e spesso li uso nel mio lavoro clinico.
Mi appassiona la scrittura che ritengo uno strumento terapeutico efficace. Incoraggio i miei pazienti a scrivere e gli scritti che condividono con me sono una parte fondamentale della loro terapia.
In ogni terapia -come in ogni relazione- è necessaria una parte di piacere e di gioco che può e deve essere trovata con tutte le persone.